prima di costruire un quadricottero e iniziare da zero consiglio di leggersi un po di manuali e di studiare bene il funzionamento dei suoi componenti in modo da non essere completamente estranei alle diverse argomentazioni.
si può iniziare facendo una lista dei principali componenti essenziali alla costruzione:
- 4 motori brushless
- 4 esc (controlli motore ellettronici)
- una batteria li-po
- una scheda di volo detta flight control
- una ricevente
- un radiocomando compatibile alla ricevente
MOTORI BRUSHLESS
iniziamo dai motori brushless dall’ inglese senza spazzole cioè un motore più affidabile alllo “spazzolato” che non ha la necessità di toccare fisicamente i contatti ma che genera un suo campo magnetico .
ne esistono di vari tipi ma principalmente si differenziano dai kv, sigla che indica il massimo numero di giri per Volt che il motore può arrivare a compiere (giri /min x V). quelli da molti kv di solito vengono impiegati per multirotori da prestazioni e in genere sono quelli superiori a 2000kv in modo da garantire velocità e scatto nei vari utilizzi.
se si vuole un buon mezzo stabile per riprese aeree sono consigliati i motori da 800 a 1500 kv che generano meno turbolenze e sono piu sciolti nei movimenti.
ora sta a voi la scelta di costruire un giocattolo scattante e prestazionale o un mezzo preciso e stabile adatto a filmati e fotografie.
i motori hanno 3 connettori che fuoriescono dove andranno connessi i 3 cavi degli esc.
ce ne serviranno 4 in schema 2a2 cioè due che gireranno in senso orario e due antiorari
ESC (electronic system control)
Gli ecs sono i regolatori elettronici che stabiliscono grazie a un input quanta tensione devono erogare ai rotori, sono comandati dalla scheda di controllo che acquisisce i dati dagli impulsi che trasmette la ricevente. vanno connessi ai motori sempre grazie ai 3 cavi, cambiando l’ordine di connessione di 2 cavi su 3 si invertirà la direzione di marcia del motore. vanno calibrati e tarati al meglio per voli ultra-precisi e comunque è sempre raccomandato.
BATTERIA LI-PO:
li-po è una batteria ai polimeri di litio adatta a questo scopo con diversi pregi: leggere,compatte, si ricaricano relativamente in fretta e si scaricano con una certa costante , si possono tenere sotto controllo monitorando in tempo reale le diverse celle che la compongono . esempio: 1cella (1s) avrà 3,7V _ 2celle(2s) avrà 7,4V _ 3celle(3s) avrà 11,1V _ 4celle(4s) avrà 14,8V e via dicendo fino a 8celle (8s) di mia conoscenza.
FLIGHT CONTROL:
La flight control o scheda di volo e il cervello del nostro drone. Essa avrà il compito di coordinare e correggere il nostro drone grazie a sensori di equilibrio e giroscopi, di ricevere dalla ricevente i nostri comandi e quindi girare o ruotare il nostro quadricottero, agendo sulla velocita dei motori. Essa quindi sarà in comunicazione con la ricevente e tutti gli ecs dei nostri motori, perciò nell’ acquisto di essa dovremo dare molta importanza al numero di motori che dobbiamo collegarci ( in questo caso 4 ), al numero di sensori che ha a bordo, e anche al processore che ha a bordo.
RICEVENTE:
La ricevente, da come dice il nome, riceve i comandi che noi impartiamo dal nostro radiocomando al drone. La caratteristica della ricevente più importante è il numero di canali. I canali non sono altro che il numero di funzioni che essa puo ricevere ed eseguire.
RADIOCOMANDO:
Come si citava sopra esso ha la funzione di inviare alla nostra ricevente, tramite onde di frequenza, i nostri comandi. Esempio su un drone avremo bisogno di dare più o meno giri ai motori. Esso sicuramente se abbiamo una ricevente da 8 canali dovra essere anche lui dotato di abbastanza leve per poter mandare 8 segnali, Di solito ricevente e radiocomando vengono venduti insieme ma nel caso in cui vorreste prenderli separati assicuratevi che i due siano compatibili.
In commercio troviamo radiocomandi con molte funzioni disponibili e con display dove possiamo vedere svariate informazioni come la quota del nostro quadricottero.
